Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

pubblica amministrazione

Inserisci quello che vuoi cercare
pubblica amministrazione - nei commenti

Una Verbania Possibile: "Quale trasparenza?" - 2 Marzo 2016 - 07:27

Re: sig maurilio - 2
Caro Andrea Marconi se il consigliere 1 è iscritto al partito, o al gruppo B, quando parla parla per conto del gruppo/partito o a titolo personale. Oppure, è il gruppo partito che fa un comunicato e lo pubblica, magari a firma del segretario o del capogruppo. Io capisco chi parla, per conto di chi, a quale titolo,... Premesso che ognuno è libero di dire quello che vuole, un blog, perchè dal sito si evince che non si tratta nulla di più di un blog per "riflessioni, informazioni e approfondimenti sulla realtà verbanese" ha un peso completamente diverso, non è la stessa cosa. Un blog non è un movimento, un'associazione, un partito o altro. Come faccio ad aderire e a contribuire a "Una Verbania possibile"? Dal blog questo non si capisce! Quindi, per me che sono duro di comprendonio, è una questione di trasparenza capire chi scrive, per conto di chi, altrimenti non è altro che un attacco, a titolo gratuito, all'amministrazione. L'ennesimo comunicato scritto tanto per apparire! In democrazia, gli organi di stampa sono importanti, così come è importante la firma di chi scrive, spesso, la forma è sostanza! Saluti Maurilio

Forza Italia Berlusconi su parcheggio Castelli - 24 Febbraio 2016 - 01:14

X Lady
Molto evidentemente perché l'intento della passata amministrazione era quello di mettere a disposizione dei principali fruitori di tale parcheggio, ovvero pazienti e dipendenti, una struttura gratuita che controbilanciasse i parcheggi posti all'ingresso principale dell'ospedale, peraltro anche questi equamente suddivisi in gratuiti e a pagamento. Ma poi, come spesso accade quando si mette a disposizione una struttura pubblica gratuita, piatto ricco mi ci ficco, ed ecco che quei 3(00) o 4(00) (solo per rendere l'idea) residenti di condomini e abitazioni limitrofe hanno ben presto pensato di utilizzarlo come posteggio privato gratuito sottraendone così la disponibilità a chi ne ha realmente bisogno. Le soluzioni a mio avviso per differenziare il diritto all'utilizzo gratuito del parcheggio ci sono, e volendo potrebbero essere prese in considerazione, dire però che si vuole colpire pazienti e dipendenti solo per far cassa mi pare francamente eccessivo, e lo dimostra il fatto che se così fosse l'intera struttura (anche sopra e non solo sotto) sarebbe posta a pagamento.

Comitato pro Referendum - 21 Febbraio 2016 - 11:20

Sig. Marconi
lei continua a volermi far sentire in difetto cercando di evidenziare in me una sorta di "conflitto d'interessi morale" ma non ci riuscirà, anzi credo che quest'ennesima strumentalizzazione degna figlia di quell’esigua parte di minoranza che vi manovra vi si sta già ritorcendo contro. Si perché lei è molto solerte a stigmatizzare il fatto che io dovrei in ogni caso favorire la partecipazione (cosa che faccio come le ho già detto e su questo non vorrei più tornarci) ma poi non interviene minimamente quando addirittura la Vice-Presidente di Quartiere Nord afferma pubblicamente che non avallerà in caso di confronto pubblico in sede assembleare chi dovesse parlare di astensionismo perché argomento anticostituzionale, impedendo di fatto la libera partecipazione di tutti i cittadini alla vita sociale del Q. Nord e dall’altro facendo un’affermazione incredibilmente molto lontana verità su di un argomento che come avvocato dovrebbe ben conoscere e magari mettere a disposizione di tutti in sede assembleare, per favorire (cito) “la responsabilizzazione dei cittadini alla vita pubblica e all’attività sociale della città”, informando di come sia costituzionalmente riconosciuto il diritto all’astensione, fosse solo per etica morale visto la carica che ricopre. Pertanto se permette trovo io molto discutibile, anzi grave, un comportamento tanto lesivo della partecipazione cittadina, di questo si dovrebbe preoccupare prima di venire a fare a me la morale! E appurato che in occasione di un referendum abrogativo con quorum ASTENERSI sia un diritto costituzionale al pari del SI e del NO siete pregati d'ora in poi di smetterla di fingere di scandalizzarvi, perchè se lei non ha nulla da ridire sul NO per coerenza a questo punto nulla da ridire deve avere anche sull'ASTENSIONE. Se continuerete a farlo darete una chiara conferma di come stiate strumentalizzando l’intera vicenda. Sappia inoltre che se oggi i Quartieri sono stati svuotati di "contenuti" ciò è dovuto al venir meno della rappresentatività cittadina e la responsabilità è di quelle passate Amministrazioni che ne anno ridotto le competenze, fino all'ultima passata che ne ha dato il colpo di grazia, E non da meno sono stati certi Consiglieri Comunali eletti in questa amministrazione che invece di sostenerne la rinascita hanno voluto sancirne l'inutilità: ebbene caro signore il nuovo regolamento ha consentito l'introduzione delle "competenze": consultive potendo esprimere pareri circa i piani attuativi votati dal CC, di iniziativa potendo proporre argomenti, progettualità, stanziamento di fondi fino alla costituzione di squadre civiche di volontari, di informazione alla e formazione della cittadinanza. Se lo vada a leggere bene magari riuscirà a capire cosa sia un serio tentativo fatto per recuperare rappresentatività e partecipazione. In merito alla sua ultima affermazione le rispondo che non c’è contraddizione: le elezioni dei CdQ non prevedevano un quorum, infatti sono stati ritenuti validi malgrado la bassa percentuale, ma se anche lo avessero previsto mi sarei battuto per la partecipazione al voto, come in effetti facemmo comunque per cercare di scongiurare ala massimo l'astensione al voto, voto che però era un più un dovere che un diritto del cittadino (si soffermi e ragioni su tale enorme differenza). Viceversa il referendum sul forno, prevedendo un quorum, legittima l’astensione: battetevi per la partecipazione come facemmo noi invece di condannare i comportamenti peraltro costituzionalmente consentiti. Ed è vero, le differenze sono enormi: i Quartieri rappresentano una grande sfida che richiede 5 anni di lavoro non facile per recuperare la rappresentatività cittadina persa negli anni, ma lo faremo con serietà e impegno; il forno invece si esaurirà il giorno 17 aprile e a quel punto cercherete qualche altro argomento di scontro politico "a prescindere". Visto infine il livello delle esternazioni di alcune persone credo proprio non sia più il caso di confrontarci su di un blog alla portata di qualsiasi "hoolligans" della politi

Comitato pro Referendum - 19 Febbraio 2016 - 00:54

Ma il buonsenso dov'è finito?
Sempre interessante la lettura di questo blog, per la insensatezza degli argomenti sempre sbandierati con la massima disinvoltura da anonimi commentatori (Brignone unica fulgida eccezione, per motivi comprensibili e condivisibili ;) Neanche di fronte ai NUMERI riuscire a sospettare che dietro questa operazione (e molte altre...) si possano celare interessi economici di imprenditori che, se agissero a viso scoperto, perlomeno potrebbero correre una parte dei cosiddetti "rischi d'impresa", che tradizionalmente li differenziano dagli imprenditori pubblici? E poi questa opacità nelle comunicazioni, tutti questi sotterfugi, project financing SI o NO, offerte segretate? Una amministrazione pubblica che nasce "democratica" (sic) e si rivela autoritaria e dirigista, benevola con gli imprenditori PRIVATI giustamente (per loro) desiderosi di mettere le mani su beni e aziende che in mano pubblica producono UTILI poi destinati (ORRORE) ad essere reinvestiti a PUBBLICO beneficio... e viceversa inflessibile nei confronti dei propri ELETTORI, prodiga nell'acquisto di telecamere, parcometri, autovelox, verifiche tributarie, applicazione aliquote IMU ecc. Possibile che nessuno SOSPETTI NIENTE? Possibile siano tutti in BUONA FEDE e intrisi di religiosa devozione nei confronti dell'APE REGINA? Le religioni sono una brutta bestia, ma se pure quelli che un millennio fa erano COMUNISTI oggi antepongono il CULTO alla ragione ... HOUSTON, ABBIAMO UN PROBLEMA!

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 18 Febbraio 2016 - 11:16

dati certi
sul 2014 (un anno non particolarmente redditizio) il forno ha prodotto utili NETTI per 250'000 euro (...a memoria , dati forniti dal dirigente). Oltre a ciò si aggiunga che se la gestione diventa privata va aggiunto il costo dell'IVA che attualmente con gestione pubblica non si paga. Per quanto mi riguarda non sono contrario a priori alla privatizzazione, ma pretendo paletti chiari e certi: Quante cremazioni massimo farà il privato? quali gli introiti per il comune? quali le tariffe che verranno applicate? quali garanzie su fumi e ceneri? che garanzie per tutto questo? Il comitato per l'astensione non risponde a queste domande, fa solo ipotesi. A queste domande dovrebbe dare risposta una amministrazione seria, un comitato serio dovrebbe dare motivazioni per un voto diverso, non per il NON voto. In tutto ciò il problema delle assunzioni è un problema FASULLO.

Punti luce: interventi in città - 13 Febbraio 2016 - 11:05

livio
Vero. Normale amministrazione. Ma nell epoca dei social network in cui tutto si denigra contro e in cui la minoranza pubblica in ogni canale che in una commissione e' stata accolta una loro proposta (in un contesto molto-molto piu ampio)... Capisci tutto.... Livello un po'scarsino in generale.....

Interpellanza nuova Associazione - 4 Febbraio 2016 - 07:30

Re: Re: Re
Ciao lady oscar Concordo, soprattutto se riguarda la pubblica amministrazione secondo me, il non rispondere perché, apparentemente, ciò che ti viene chiesto non è degno di risposta o, peggio ancora, chi pone la questione non è, diciamo, nelle tue grazie, non è un comportamento... intelligente ecco. Concordo anche con lochness, se tutto è chiaro e non c'è nulla da nascondere, perché farla tanto lunga (come tempi di attesa nella risposta intendo). A maggior ragione, rispondendo a chiare lettere si tacciono le bocche critiche e si soddisfa comunque anche l'interesse un po di tutti.

Forza Italia Berlusconi su situazione politica - 1 Febbraio 2016 - 18:06

Re: facciamolo sul serio
Caro Renato Brignone "...ci sono 6 mesi / un anno per discutere di problemi politici..."...? Cosa significa "...ci sono 6 mesi / un anno per discutere di problemi politici..."? A Verbania, bisogna "... per discutere di problemi politici"? A Verbania bisogna garantire un servizio di piscina pubblica almeno decente, tanto per fare un esempio recente, oppure che non si diano cifre folli per la gestione di uno Stadio che dovrebbe rendere e non costare, per fare un altro esempio recente, magari anche discutere raddoppiare o meno il forno crematorio e se gestirlo direttamente o meno, battaglia a te tanto cara, che capisco assolutamente. Ma questi non sono problemi politici, sono aspetti di gestione della città, su cui, magari, non concordo con le decisioni prese, ma che ritengo necessari portare avanti e gestire. Cosa non fatta con un commissario straordinario. Qualcuno ha fatto il conto di cosa ci è costato il commissario, tra costi diretti (stipendio, vitto, alloggio, viaggi,...) e indiretti, come le decisioni non prese? Questo si che è un problema politico, nel senso di polis (l'ho presa da wikipedia, non sono così dotto), l'amministrazione e la gestione della cosa pubblica. A me, dei partiti e delle cosiddette ideologie, che sono sempre più annacquate ed assomigliano al tifo degli ultras, non mene frega niente. Marchionini ha vinto in modo democratico, ha preso decisioni, che finora non hanno portato a nessuna condanna, quini assolutamete LEGALI, le opposizioni si preparino alla prossima campagna elettorale, tre anni passano in fretta, in modo serio e costruttivo, non implorando un commissario, ci siamo già passati, grazie! Poi saranno i partiti e i movimenti a decidere proporre e i cittadini a decidere chi eleggere! QUESTA PER ME E' POLITICA, il resto è solo "CHIACCHIERE E DISTINTIVO!" Saluti Maurilio

M5S su incontro per il forno crematorio - 23 Gennaio 2016 - 11:08

Re: Chiarimento
Ciao Claudio Ramoni "e non può aver luogo in concomitanza con altre operazioni di voto, a meno che non riguardino un referendum nazionale" A parte il fatto che l'iter della vendita di palazzo pretorio ci ha fatto capire che vi e molta discrezionalità nelle procedure Ma comunque se vogliamo fare i pignoli si può tranquillamente accorpare con il referendum nazionale sulle trivellazioni, che si terrà nel mese di maggio, quindi nei tempi e nelle modalità previste. E quindi se l'amministrazione accampera scuse per non farlo, sarà la dimostrazione che ha paura dell'opinione pubblica, ed una probabile sconfitta, e come al solito la partecipazione ai cittadini la si chiede solo in periodi di elezioni, per il resto non disturbate il conducente

Immovilli è incompatibile con l'incarico - 12 Gennaio 2016 - 16:41

Re: e se lavorasse in cooperativa?
Ciao Renato il mio pensiero, ma non vale un c**zo, l'ho espresso: "chi è direttamente o indirettamente (coniuge o parente di primo grado) responsabile di una società, con o senza scopo di lucro, che intrattiene rapporti con la pubblica amministrazione, NON DOVREBBE nemmeno presentarsi alle elezioni." Deve valere per la "destra", la "sinistra" e gli ambigui (tutti gli altri). Poi, l'opportunità è diversa dalla incompatibilità e, per fortuna, siamo in democrazia, non posso sindacare le scelte degli elettori.... Saluti Maurilio

Immovilli è incompatibile con l'incarico - 12 Gennaio 2016 - 16:01

Re: così sarà
Ciao Renato La prima considerazione è: VOGLIO ANDARE A VIVERE IN SVIZZERA!!! Personalmente non mi interessa se ha ragione o meno Immovilli, nel dubbio, chi ha sollevato la questione ha fatto bene a farlo! Il problema, come al solito, è la nebulosità di leggi e regolamenti, spesso fatto . Se come dici, vincerà Immovilli, ovviamente dovrà pagare chi ha sbagliato, non l'amministrazione e questa sarà una giusta battaglia politica. Poi, visto che nel precedente post ai parlato di opportunità, secondo me, chi è direttamente o indirettamente (coniuge o parente di primo grado) responsabile di una società, con o senza scopo di lucro, che intrattiene rapporti con la pubblica amministrazione, NON DOVREBBE nemmeno presentarsi alle elezioni. Quindi, ne lui, ne il suo partito avrà il mio appoggio. Quindi il presidente di una società sportiva, o il marito come è successo nella precedente amministrazione, non dovrebbe sedersi in consiglio comunale, o peggio in giunta. Ma questo è il mio personalissimo parere! Saluti

Minore: aiutare famiglia in difficoltà - 11 Gennaio 2016 - 23:50

Magari...
la consigliera Minire si è decisa a rendere pubblica questa triste vicenda proprio a causa dell'assordante silenzio dell'amministrazione comunale e dei servizi sociali. Questi poveri giovani hanno chiesto ripetutamente aiuto, ricevendo solo indifferenza. Quindi, a mio avviso, sarebbe opportuno che il comune si renda parte diligente ed aiuti chi ne ha bisogno e si trova in serie difficoltà. Del resto vi è un assessorato ad hoc che dovrebbe vagliare tutte le richieste e quindi sorreggere le effettive emergenze. Se poi si pensa che vengono elargite sovvenzioni per manifestazioni ludiche,che ben potrebbero essere svolte da pro-loco o volontari, che sarebbero ben lieti di organizzare eventi, non può che indignare ove si consideri che vi sono persone che non hanno di che vivere! Dove sta la tanto invocata sussidiarietà ???

Apri onlus: “La Regione Piemonte nega libera circolazione ipovedenti” - 4 Dicembre 2015 - 07:25

tessera x libera circolazione
Il caso segnalato cui fa riferimento il Presidente dell'Apri, non riguarda solo gli ipovedenti ma è esteso a chiunque abbia una invalidità sopra una certa soglia (non ricordo quale sia la percentuale ma so che supera il 50%); la tessera in questione è un documento che prevede per le persone riconosciute invalide, la libera circolazione su tutti i mezzi pubblici della nostra Regione. Questa tessera non è stata tolta, sono solo cambiate le disposizioni e le condizioni d'utilizzo: infatti da gennaio 2016 verrà recapitata o consegnata una nuova tessera che, anzichè avere una validità perpetua com'è per quella attuale, dovrà essere rinnovata anno per anno pagando un canone annuale di €. 15 tramite bollettino. E' una materia che conosco perchè in precedenza mi sono occupato per alcune persone disabili/invalide di tutta la preparazione di tutte le pratiche per il rilascio. Certo che col sistema attuale, perpetuo e gratuito, è molto più comodo; c'è però da aggiungere un particolare che non è di poco conto e penso che abbia molto contribuito alla scelta che hanno fatto (premetto, non voglio con questo giustificare la pubblica amministrazione che ha preso questa decisione); sono stati scoperti tantissimi episodi proprio sull'utilizzo scellerato e ingiustificato di questa tessera, sono state scoperte persone non invalide che, con la compiacenza proprio di persone invalide, utilizzavano liberamente questo documento; come ad esempio accade con i permessi delle auto, se dovessero fare dei controlli sull'utilizzo improprio di questo cartellino, almeno il 60% verrebbero ritirati. Siamo in Italia, dove l'illecito è lecito e dove la giustizia premia chi dovrebbe essere castigato, ma è anche il Paese dove il tema dell'invalidità (A PARTE CHI NE HA VERAMENTE DIRITTO), è un business che fa fare tanta grana a tanta gente, molte volte anche con la complicità dell'invalido stesso, ed è li che secondo il mio parere si deve andare ad evangelizzare.

Apri onlus: “La Regione Piemonte nega libera circolazione ipovedenti” - 3 Dicembre 2015 - 15:56

La vigliaccheria della pubblica amministrazione
Come definire questa ennesima "porcata" degli Amministratori Pubblici? Ma chiediamoci soprattutto i motivi per cui c'è stata questa "svista" nell'elaborazione della norma. Non ci sono abbastanza fondi per garantire la libera circolazione Regionale degli Ipovedenti? Oppure in questo modo si costringe i disabili ad usare i mezzi pubblici (quindi pagare i bisglietti), con vantaggio delle aziende di trasporti? Vedi anche link: http://fahrenheit912.blogspot.it/2015/12/la-regione-piemonte-nega-la-libera.html

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 13 Novembre 2015 - 16:38

Versatilità
<> Vediamo in quanti riescono a sostenere che il nuovo Teatro non sia versatile. - Teatro da 520posti - Teatro da 250 posti (l’area spettatori può essere divisa in due) - Sala cinematografica - Sala conferenze da 200posti (fronte lago) - Foyer - Sala eventi da 900 posti (unione di tutte le sale a piano 1) - Arena esterna da duemila posti (per chi dice che non si sfrutta il panorama) - Spazio pubblico interno (sala giovani) - Spazi tecnici - Bar, Ristorante, servizi, uffici. - …e sicuramente mi sono dimenticato altro. Pe chi volesse approfondire i temi tecnici: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0CB4QFjAAahUKEwiokLmLso3JAhWCghoKHfdmANQ&url=http%3A%2F%2Fwww.comune.verbania.it%2Fcontent%2Fdownload%2F26093%2F270348%2Ffile%2FE_AR_RG_CEM_1A_Relazione%2520Generale.pdf&usg=AFQjCNE6is0nJrr0udx9P_g0xCfojWdZlA (leggetevi con cura la parte acustica: non stiamo parlando di un’improvvisata…hanno pensato addirittura al materiale fonoassorbente delle sedie!) Di certo sono ottimista ed è questo l’atteggiamente che si dovrebbe avere, tanto ormai la frittata (per me buona) è fatta: a caldo, in risposta a Paolino, ma non ti è mai capitato di farti una passeggiata con il freddo e/o la pioggia? Portiamo sempre ad esempio Milano come principale polo culturale: in nessun caso, se non fortuito, in una grigia e piovosa serata di pioggia ci si ritrova belli asciutti e senza fatica al proprio posto in sala. Tuttavia la risposta a questo "dramma" c’è già: avremo anche l'ennesimo parcheggio. Si aspetta solo di pagare il biglietto alla sbarra! Per quanto riguarda il ristorante, beh credo e spero che in 136mq di sala qualche posto in più dei 15 menzionati ci sia. Certo, la gestione dovrà fare i conti con le spese di affitto, sicuramente non basse, ma credo avrà anche l’occasione di far quadrare i suoi conti magari con il bar annesso (la gestione potrebbe anche essere unica)e servizi di catering durante i vari eventi. In merito al numero spettatori, solo la realtà dei fatti potrà dare ragione ad una o l’altra fazione: di certo lo spazio giovani nulla c’entra con la sala teatro (non hai partecipato al sopralluogo?) poiché posto su un piano diverso. Chiamatelo spazio giovani, spazio anziani, spazio-spazio: insomma è una sala da 200mq con ottima vista sul lago destinata all’uso esclusivo dell’amministrazione comunale e pertanto alla cittadinanza. Se poi lo si vuole far fruttare, credo che il gestore del ristorante sarà ben contento di poterlo utilizzare. Corretta però secondo me la destinazione originaria poiché la struttura è pubblica e il suo uso, almeno in parte, deve rimanere tale. Vedremo cosa si inventeranno e se davvero sarà così. Poi, nella vita tutto è migliorabile e tutto è opinabile: facciamo sì che si crei uno spirito positivo intorno al “mostro” (di bellezza!) e le cose verranno da sole, con l’aiuto di un ottimo manager!! :) AleB

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 12 Novembre 2015 - 13:36

Bello Bello!
Anche il sottoscritto ha colto l’occasione per dare un’occhiata da vicino al nuovo che avanza. Innanzitutto un apprezzamento per la disponibilità di amministrazione ed Azienda appaltatrice ad ospitare dei tour da parte della cittadinanza: il lavoro di messa in sicurezza degli spazi non era certo dovuto e nemmeno la disponibilità degli accompagnatori. Detto questo e premesso che sono di parte (a me l’opera è sempre piaciuta), il giudizio da vicino rispecchia quello da lontano: bella struttura, architettura contemporanea, spazi flessibili anche se concordo che alcuni sono forse un po’ troppo angusti (ristorante in primis e zona bar), mentre imponente e maestosa è l’accessibilità verso lago. Il nostro accompagnatore ha ben sottolineato che l’accesso del pubblico sul retro della struttura è stato volutamente reso “cupo ed oscurante” per sfogare poi in una importante apertura sulla sponda opposta. Chi si è accorto di questo, ha ben colto le volontà del progettista. Ma siccome i miei commenti sono scontati e questa discussione ben si presta alle solite questioni, pongo qui (di nuovo) alcuni spunti: - Numero di posti: si riporta siano 520. Forse 590 con quei 70 in più che mi pare di aver colto dalle parole dell’accompagnatore (nella buca dell’orchestra, che si livella a piano platea?). La Fabbrica di Villadossola ne ha 650; il teatro Manzoni a Milano, 850 circa. E se fossero stati mille i posti, sicuri che non sarebbe stato contestato in modo diametralmente opposto? 520 posti sono tanti, troppi, per gli spettacoli di basso profilo, sono invece sicuramente pochi per gli eventi maggiori, gli stessi che in teatri più capienti programmano già più date consecutive. O ci si aspettava l’Arcimboldi vista lago? - Lo spazio giovani è una sala (molto ampia con accesso sulla magnifica terrazza) di pubblica utilità: se non vi piace potrà sempre essere subaffittata al ristorante che, sicuramente, rimane un po’ troppo sofferente negli spazi interni anche se la possibilità di pranzare sulla terrazza non avrà prezzo. Non è peraltro detto che un ristorante di piccole dimensioni non sia più apprezzato di quelli più capienti: tempo fa cenai in un piccolissimo agriturismo in toscana in riva all’Arno: si e no ci stavano 15persone, musica classica di sottofondo, ambiente curato e valorizzato negli arredi, con un solo cameriere che con estrema discrezione deliziava i commensali con una delle cene più apprezzate di sempre. - Visto che si torna sempre sulla questione di accesso al lago, prego provare l’accesso alla solita spiaggia, quella utilizzata prima del CEM, attraverso il varco di Villa Maioni. L’accesso all’Arena e agli spazi antistanti non erano comunque consentiti nemmeno prima. Con il teatro ci sarà la spiaggia (mai toccata), tornerà il bar e speriamo che a qualcuno oltre all’accesso di cui sopra interessi anche della cura dell’intera area. - Parcheggi. A meno di 10minuti di cammino dal futuro teatro troviamo centinaia e centinaia di posti auto. Gli stessi che oggi si lamentano dei posteggi mancanti, domani si lamenteranno che quello che andranno a costruire sotto l’ex Padana sarà a pagamento..ed andranno a parcheggiare gratis a Intra! Tra l’altro parcheggiare in città significa anche indurre lo spettatore a fare il turista nel nostro centro storico, che proprio brutto non è! - Infine, d’accordo sul problema gestione: solo una figura con interessi profondi nel settore potrà dare un vero valore aggiunto e sfruttare appieno le potenzialità incredibili che questa struttura possiede. Viceversa, spero almeno ci lascino visitare la terrazza di tanto in tanto giusto per godere un po’ del nostro lago da un punto di osservazione privilegiato AleB

Riforma della Pubblica Amministrazione: incontro del PD - 9 Novembre 2015 - 10:06

Re: Re: Anche questo
Buongiorno Giovanni% Ostacoli si superano, problemi si risolvono ''necessità di maggiore competenza informatiche tra il personale della pubblica amministrazione'': ben venga ''difficoltà per la distribuzione di piattaforme informatiche e software nazionali o regionali'': legge nazionale, riuso e condivisione

Riforma della Pubblica Amministrazione: incontro del PD - 9 Novembre 2015 - 09:18

Re: Anche questo
Il linea di massima è un ottimo obiettivo ma che presenta anche tanti ostacoli e problemi. Se si arriva a una specie di anarchia di sistemi operativo e software applicativi, ci sarà necessità di maggiore competenza informatiche tra il personale della pubblica amministrazione e ci sarà più difficoltà per la distribuzione di piattaforme informatiche e software nazionali o regionali.

PD su forno crematorio - 1 Ottobre 2015 - 12:08

Non esiste coerenza con la norma di legge
Senza entrare nel merito dell'operazione privatizzazione che considero un errore strategico, voglio solo sottolineare un passaggio importante e delicato della vicenda. Il Codice degli Appalti all'art.153 - FINANZA DI PROGETTO - al Comma 1) recita: "Per la realizzazione di lavori pubblici o di lavori di pubblica utilità, ivi inclusi quelli relativi alle strutture dedicate alla nautica da diporto, inseriti nella programmazione triennale e nell'elenco annuale di cui all'articolo 128, ovvero negli strumenti di programmazione formalmente approvati dall'amministrazione aggiudicatrice sulla base della normativa vigente, ivi inclusi i Piani dei porti, finanziabili in tutto o in parte con capitali privati, le amministrazioni aggiudicatrici possono, in alternativa all'affidamento mediante concessione ai sensi dell'articolo 143, affidare una concessione ponendo a base di gara uno studio di fattibilità, mediante pubblicazione di un bando finalizzato alla presentazione di offerte che contemplino l'utilizzo di risorse totalmente o parzialmente a carico dei soggetti proponenti.". Visto che non è previsto nel Programma triennale tale operazione mi pare che manchi di coerenza con la normativa vigente. Prima andava previsto nella Programmazione del Comune e poi le Ditte interessate avrebbero potuto/dovuto presentare una Proposta di Progetto. Oggi qui a Verbania sta succedendo il contrario, senza una scelta pubblica preventiva dell'amministrazione una DItta privata fa una Proposta a cui l'amministrazione presta attenzione.

M5S su esternalizzazione forno crematorio - 23 Settembre 2015 - 10:11

L'interesse dell'amministrazione e......
Buongiorno, ma l'interesse di una amministrazione non dovrebbe essere volta o, al massimo coincidere con quella dei suoi cittadini? Lo stato, per principio, non dovrebbe fare utili e, quando questo capita, dovrebbe poi ridistribuirli per i servizi del cittadino, quindi se l'amministrazione comunale davvero ottiene degli utili da questo servizio, ben venga per poi ridistribuirli in altri servizi ma, senza che questo penalizzi il cittadino nel primo servizio che fa utile (cremazione) e senza che questo diventi poi un business eticamente discutibile per una amministrazione.... Concordo pienamente con Geltrude, è ovvio che un privato, che per definizione crea una società (sas, srl spa etc..) per lucro ossia per avere degli utili, andrà a modificare ed inevitabilmente ad innalzare il prezzo del servizio all'utenza e questo, anche quando avvenisse per tacito assenso dell'amministrazione, non dovrebbe essergli consentito proprio in primis dall'amministrazione stessa che altrimenti assisterebbe passivamente, o peggio collaborando, ad una vessazione del cittadino. Credo che se le cosa stanno veramente come denunciato dal M5S, e non ho motivo per credere il contrario, questi dovrebbero fare ben altro per portare all'attenzione pubblica, poco attenta e pigra ad informarsi, della cosa. Auspico che facciate conferenze stampa, interviste su radio e TV affinché una situazione simile sia ulteriormente denunciata e resa pubblica, già il fatto che i commenti a questo post sono così pochi mi rammarica.......
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti